Storie di Natale "La neve"

Da Dario - Categorie : Nyanda Tea: riflessioni

Sandra guardava svogliatamente fuori dalla finestra della sua camera. Era seduta alla sua scrivania e aveva davanti un libro aperto. Algebra. Avrebbe dovuto concentrarsi sui suoi compiti, ma proprio non le riusciva. I suoi pensieri vagavano da un ricordo a un altro e non riusciva a togliersi quella sottile malinconia che l’avvolgeva. Il cielo era grigio e spiccava in un netto contrasto con i rossi tetti delle basse case che si alternavano davanti ai suoi occhi. Sbuffò, spostando gli occhi verso il basso e fissandosi su una quercia che andava perdendo tutte le foglie gialle e marroni. Pensò che c’era bisogno di qualcosa che rallegrasse il suo umore. Spostò lo sguardo all’indietro, girando la sedia su cui sedeva e inquadrò la porta davanti a lei: da dietro di questa sentiva provenire una soffusa musica e, poi, lo sentì. Un delicato profumo arrivò alle sue narici: capì che sua mamma aveva appena sfornato dei biscotti di Natale! Di sicuro, stava preparando anche un buon tè caldo, un tè bianco con zenzero e mandarino, che si chiamava White Christmas, lo ricordava bene. Sentì il suo petto che si riempiva di una profonda emozione calda e si voltò a guardare i suoi compiti, ma qualcosa attirò il suo sguardo verso l’alto: fissò i suoi occhi scuri sulla finestra e la vide scendere, lieve e compatta, elegante e leggera: la neve! Quella era davvero la ciliegina sulla torta del suo pomeriggio che era diventato, in un momento, meraviglioso.

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