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Tutte le proprietà del Kiwi!

Da Dario - Categorie : Nyanda Tea: tè&co.

Il kiwi è il frutto della pianta Actinidia chinensis (famiglia Actinidiacee), una liana rampicante con foglie cuoriformi che può raggiungere anche i 10 metri di altezza, caratterizzata da rami molto lunghi e sottili. Si tratta di un vegetale del quale esistono piante maschili, con fiori raccolti a grappolo, e piante femminili, i cui fiori sono distanziati per dare spazio alla maturazione dei frutti. Per quanto in Italia sia diffuso, forse si conosce ancora poco dei benefici del kiwi dal punto di vista della salute.

Le origini di questo frutto vanno ricercate in Cina, da dove fu poi portato in Nuova Zelanda, che ne ha fatto uno dei suoi principali prodotti di esportazione, tanto che il kiwi deve il suo nome all’uccello simbolo della nazione. Tuttavia, è l’Italia il maggior produttore mondiale, con coltivazioni concentrate soprattutto in Emilia-Romagna, Lazio, Puglia, Campania e Veneto. Per quanto riguarda le varietà, scopriamo che “quella più diffusa è quella classica, caratterizzata da una polpa verde brillante e ricca di semini neri disposti a raggiera attorno al centro del frutto e dalla buccia marrone e lievemente pelosa. Un’altra varietà, meno diffusa è il kiwi giallo, con frutto più allungato, polpa gialla e dorata e buccia liscia”. L’aspetto più interessante, comunque, è rappresentato dalla componente nutrizionale, che riguarda principalmente la vitamina C e le (poche) calorie del kiwi.

Pur essendo spesso poco considerato dal punto di vista salutare, se non altro rispetto ad altri frutti di fama maggiore, il kiwi è in grado di arrecare diversi benefici al nostro organismo. Come sottolinea la dottoressa Evangelisti “per giovare di tutte le sue proprietà è sufficiente mangiare una porzione di kiwi, corrispondente mediamente a due frutti di medie dimensioni”. A livello di proprietà, il dolce frutto sostiene la funzione e la salute dell’apparato digerente: “in tal senso possiamo considerarlo uno dei lassativi naturali, in quanto risulta molto utile per combattere la stitichezza, regolarizzando l’intestino, ammorbidendo le feci e favorendo l’evacuazione”.

Inoltre, ci racconta la nutrizionista “come evidenziato da un recente studio dell’Asia Pacific Journal of Clinical Nutrition, il consumo di kiwi per un certo periodo di tempo (2 al giorno per circa 4 settimane) sembrerebbe migliorare in modo significativo i sintomi della sindrome del colon irritabile, un disturbo gastrointestinale caratterizzato da dolori e gonfiore addominale associati tipicamente ad alternanza di costipazione e diarrea”. Il kiwi favorisce anche la digestione delle proteine, “grazie alla presenza dell’actinidina, un enzima vegetale in grado di denaturare le proteine; molto utile quindi in caso di alterata digestione proteica e in tutti quei soggetti che comunque hanno difficoltà a digerire le proteine, avvertita generalmente da un senso di “pienezza” al termine di un pasto iperproteico”.

La maggior parte dei benefici del kiwi sono legati all’elevato contenuto di vitamina C, dalle ottime proprietà:

  • azione antiossidante (conferita anche dalla vitamina E)
  • potenziamento del sistema immunitario, attraverso la formazione di anticorpi , che ci proteggono da infezioni, malattie e malanni di stagione
  • miglioramento della funzionalità del sistema nervoso
  • aumento delle biodisponibilità del ferro alimentare, favorendone l’assorbimento assunto con il cibo a livello intestinale (molto utile pertanto in caso di anemie).

Anche altre sostanze presenti nel kiwi possono portare benefici per la salute. In particolare, “la presenza di folati aiuta la donna in gravidanza e allattamento, ma è anche utile per ridurre la stanchezza fisica e mentale”. La presenza della luteina, uno dei carotenoidi più abbondanti presenti nel frutto, promuove la salute della vista: “a riguardo il kiwi sembra anche svolgere un’azione preventiva nei confronti della cataratta (opacizzazione del cristallino che insorge con l’età), contribuendo a ridurre il rischio di degenerazione maculare, che è la causa principale di perdita della vista nelle persone anziane”, approfondisce l’intervistata. Effetti benefici sono riscontrabili anche nei confronti dell’asma, di cui il kiwi “sembra alleviare gli invalidanti sintomi respiratori”.

Ancora, ha effetti benefici anche sul sistema cardiovascolare, “poiché abbassa la pressione sanguigna, fluidificando il sangue (grazie al potassio e alla vitamina K), riducendo pertanto il rischio di coaguli e, infine, migliorando il profilo lipidico del sangue, riducendo i trigliceridi ed aumentando il colesterolo buono (HDL)”. Per questi motivi il kiwi è indicato in gravidanza, per alleviarne i frequenti disturbi circolatori, quali la pesantezza alle gambe, le vene varicose e le emorroidi. Alcune proprietà i, invece, dipendono dal contenuto di calcio e fosforo, i quali svolgono un’azione protettiva nei confronti delle ossa, prevenendo e combattendo l’osteoporosi. Infine, questo frutto sembra essere utile in caso di disturbi del sonno, grazie alla presenza di antiossidanti e serotonina.

Il kiwi è generalmente ben tollerato, ma va tenuto in considerazione il fatto che alcune persone possono risultare allergiche. “Solo in casi molto rari può determinare shock anafilattico, più frequente nei bambini che negli adulti, ma la sintomatologia è comunque molto fastidiosa, in quanto caratterizzata da diarrea, mal di stomaco e lieve gonfiore e prurito in bocca”. Esiste anche una cross-reattività, ovvero una forma di reazione associata a pollini o sostanze: in questo caso si tratta di lattice e polline di betulla, per cui “tutte le persone che mostrano allergia verso queste due sostanze dovrebbero evitare il kiwi (per il solo periodo di fioritura per quanto riguarda la betulla)”.

Potete trovare il kiwi nel nostro tè Pu Erh PRISCILLA, che quindi ha un'ottima azione, grazie al tè Pu Erh, per la salute del cuore, abbassando il colesterolo.

Fonte:

https://www.ilgiornaledelcibo.it/proprieta-kiwi-calorie-proprieta/

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