Privacy Policy

Storie di Natale: "La notte"

Da Dario - Categorie : Nyanda Tea: riflessioni

LA NOTTE

Continuavo a girarmi nel letto, ma mi rendevo sempre più conto che non c’era speranza di addormentarsi. Erano stati giorni pieni, ricchi di pensieri e valutazioni, e le immagini di questo recente passato mi tormentavano. Avevo già provato a raccontarmi una favoletta della buona notte, a contare fantasiose pecorelle, ma non c’era stato niente da fare: giacevo ad occhi aperti, nel buio, a fissare il soffitto. Perché non riuscivo a staccare la mente dagli impegni del giorno? Non avevo voglia di stare lì ancora legato a quel che era stato, ma gli avvenimento recenti non mi lasciavano spazio per riposare la mia mente stanca. Cosa fare? Mi ero già alzato, avevo bevuto un bicchiere d’acqua, avevo passato del tempo davanti alla tv, passando annoiato da un canale a un altro sperando di distrarmi, ma le parole avevano l’effetto opposto su di me e svegliavano la mia attenzione. Stanco di essere stanco senza tregua, mi misi a sedere sul bordo del letto. Feci un profondo respiro. Qualcosa attirò la mia attenzione verso la finestra della camera: un brillio oltre le imposte chiuse mi diceva che avevo dimenticato accese le luci di Natale che abbellivano e illuminavano il davanzale del mio balcone. Mi alzai e mi decisi a uscire fuori, al freddo della notte, buttandomi sulle spalle un caldo maglione. Appena spensi le lucine, mi resi conto del buio della notte, che rendeva ogni oggetto oltre il mio balcone come avvolto in una cortina di pace. Sollevai quasi per caso gli occhi verso il cielo e rimasi senza fiato: sopra di me, milioni di stelle rilucevano, spandendo la loro luce su di me. Mi sentii piccolo, ma anche parte di un mondo vivo e pulsante e la mia mente smise di pensare, immersa nella bellezza del cosmo. Non era tanto importante chi ero e quel che facevo, respiravo ed ero un tutt’uno con l’immensità. Quando tornai a letto, mi addormentai con un sorriso serafico, felice di essere pronto per una nuova giornata, che sarebbe iniziata con una buona tazza di tè nero Blue Christmas.

Condividi